A volte ci si trova a dover progettare un bagno con misure ridotte, ma, seppur con poco spazio, la funzionalità dell’ambiente non può comunque venir meno.
Soluzione a partire da 2470,00 € ( + iva)
Che sia una ristrutturazione in cui si vuole ricavare un secondo (terzo?) bagno o una nuova costruzione, la capacità del progettista e le esigenze degli utenti definiranno le scelte progettuali anche quando i metricubi sono ridotti.
In Italiaad esempio esistono normative ed indicazioni tecniche da seguire per il progetto del bagno, come l’obbligo di un’apertura verso l’esterno per il ricambio dell’aria oppure la presenza di impianti per la ventilazione e l’aspirazione meccanica. Qui vengono definiti anche gli elementi indispensabili che in un’abitazione, almeno in un bagno, devono essere presenti: il water, il lavandino, il bidet e poi la vasca da bagno o la doccia.
Più in generale sempre se gli ambienti sono particolarmente ridotti, l’attenzione va sulla scelta dei sanitari in commercio: esistono infatti soluzioni molto piccole, su cui potrebbe vertere la preferenza.
Per spazi stretti il lavandino è preferibile sospeso o in appoggio sopra un mobile contenitore: in abbinamento il miscelatore può essere da incasso o da appoggio, mentre è preferibile evitare soluzioni più scenografiche come un miscelatore soprapiano o la canna da terra, che richiedono più spazio.
Una valida alternativa al portascopino da wc può essere l’idroscopino, una proposta funzionale ed igienica che occupa poco spazio.
La doccia è preferibile alla vasca, anche se di queste esistono in commercio soluzioni ridotte: il soffione doccia più essere abbinato al braccio a parete oppure a soffitto. La doccetta può essere applicata a parete, con la presa acqua in linea con il miscelatore termostatico e i rubinetti da incasso.
Un’altra considerazione da fare quando si progetta un bagno di misure ridotte sono le distanze dei sanitari: tra wc e bidet devono esserci almeno 20-25 cm, così come per le pareti accanto; per il passaggio si può prevedere circa 55 – 60 cm davanti ai sanitari.
La proposta per la RUBINETTERIA.
Per questo ambiente, piccolo e funzionale, proponiamo laserie Stiriana, in acciaio inox presenta infatti diverse soluzioni, ed è quindi possibile scegliere diverse proposte adatte all’esigenza specifica: le forme semplici ed essenziali sono la garanzia di un risultato efficiente ed elegante.
La scelta della rubinetteria per illavaboè unmiscelatore da appoggio, un classico della rubinetteria che ben si armonizza in molteplici situazioni, tra cui quella di metratura limitata. In questo caso è stato scelto un miscelatore senza scarico, a cui eventualmente potrebbe essere abbinato untappo e piletta con scarico automatico: un dettaglio che unisce stile e funzione, senza rinunciare all’acciaio inox, naturalmente.
Per ilbidetabbiamo abbinato ilmiscelatore da pianocoordinato.
Per la zona doccia la rubinetteria è composta da una soluzione da incasso, che occupa quindi meno spazio: il braccio a parete sostiene il soffione doccia, a cui è abbinato un miscelatore deviatore che permette di erogare l’acqua anche dal doccino, sostenuto dal supporto a parete.
UN PICCOLO SPAZIO FUNZIONALE
by Francesca Mina
A volte ci si trova a dover progettare un bagno con misure ridotte, ma, seppur con poco spazio, la funzionalità dell’ambiente non può comunque venir meno.
Soluzione a partire da 2470,00 € ( + iva)
Che sia una ristrutturazione in cui si vuole ricavare un secondo (terzo?) bagno o una nuova costruzione, la capacità del progettista e le esigenze degli utenti definiranno le scelte progettuali anche quando i metricubi sono ridotti.
In Italia ad esempio esistono normative ed indicazioni tecniche da seguire per il progetto del bagno, come l’obbligo di un’apertura verso l’esterno per il ricambio dell’aria oppure la presenza di impianti per la ventilazione e l’aspirazione meccanica. Qui vengono definiti anche gli elementi indispensabili che in un’abitazione, almeno in un bagno, devono essere presenti: il water, il lavandino, il bidet e poi la vasca da bagno o la doccia.
Più in generale sempre se gli ambienti sono particolarmente ridotti, l’attenzione va sulla scelta dei sanitari in commercio: esistono infatti soluzioni molto piccole, su cui potrebbe vertere la preferenza.
Per spazi stretti il lavandino è preferibile sospeso o in appoggio sopra un mobile contenitore: in abbinamento il miscelatore può essere da incasso o da appoggio, mentre è preferibile evitare soluzioni più scenografiche come un miscelatore soprapiano o la canna da terra, che richiedono più spazio.
Una valida alternativa al portascopino da wc può essere l’idroscopino, una proposta funzionale ed igienica che occupa poco spazio.
La doccia è preferibile alla vasca, anche se di queste esistono in commercio soluzioni ridotte: il soffione doccia più essere abbinato al braccio a parete oppure a soffitto. La doccetta può essere applicata a parete, con la presa acqua in linea con il miscelatore termostatico e i rubinetti da incasso.
Un’altra considerazione da fare quando si progetta un bagno di misure ridotte sono le distanze dei sanitari: tra wc e bidet devono esserci almeno 20-25 cm, così come per le pareti accanto; per il passaggio si può prevedere circa 55 – 60 cm davanti ai sanitari.
La proposta per la RUBINETTERIA.
Per questo ambiente, piccolo e funzionale, proponiamo la serie Stiriana, in acciaio inox presenta infatti diverse soluzioni, ed è quindi possibile scegliere diverse proposte adatte all’esigenza specifica: le forme semplici ed essenziali sono la garanzia di un risultato efficiente ed elegante.
La scelta della rubinetteria per il lavabo è un miscelatore da appoggio, un classico della rubinetteria che ben si armonizza in molteplici situazioni, tra cui quella di metratura limitata. In questo caso è stato scelto un miscelatore senza scarico, a cui eventualmente potrebbe essere abbinato un tappo e piletta con scarico automatico: un dettaglio che unisce stile e funzione, senza rinunciare all’acciaio inox, naturalmente.
Per il bidet abbiamo abbinato il miscelatore da piano coordinato.
Per la zona doccia la rubinetteria è composta da una soluzione da incasso, che occupa quindi meno spazio: il braccio a parete sostiene il soffione doccia, a cui è abbinato un miscelatore deviatore che permette di erogare l’acqua anche dal doccino, sostenuto dal supporto a parete.
Soluzione a partire da 2470,00 € ( + iva)
SHOPPING LIST
STIRIANA | 2251
Miscelatore lavabo da piano senza scarico – acciaio inossidabile AISI 316
STIRIANA | 2203
Miscelatore bidet da piano senza scarico – acciaio inossidabile AISI 316
COMPLEMENTI | PL250
EMME piastra di copertura scarico wc – acciaio inossidabile AISI 316
COMPLEMENTI | 03143-0900-55100
presa acqua da parete con arresto, doccino idro getto wc e supporto da parete – acciaio inossidabile AISI 316
ASTA | 0419
Asta saliscendi con supporto doccetta orientabile – acciaio inossidabile AISI 316L
ALYA | 0600
Doccetta ALYA – acciaio inossidabile
STIRIANA | 6100
Miscelatore da incasso a parete – acciaio inossidabile AISI 316
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